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Autocertificazione

L’autocertificazione è una dichiarazione che sostituisce i certificati solitamente rilasciati dalle pubbliche amministrazione e dai gestori di pubblici servizi. Viene redatta in carta semplice e firmata dal soggetto interessato, che si assume la responsabilità personale di quanto dichiarato (D.P.R. 445/2000).

COSA SI PUÒ AUTOCERTIFICARE: stati (essere proprietario di un immobile, essere erede di una certa persona, …), qualità personali (essere titolare d’impresa; non essere soggetto all’imposta sui redditi, …) o fatti (avere subito danni a causa di una calamità naturale, …) certificabili dalla pubblica amministrazione, tranne quelli che necessitano di essere dichiarati tramite atto notorio.

 

CON CHI SI PUÒ USARE:

  • con la pubblica amministrazione (Comuni, Consolati, …);
  • con i gestori di servizi pubblici (ENEL, Aci, Telecom, …);
  • con i privati (banche, assicurazioni, aziende, ecc..) che sono obbligati ad accettarla in base alla n. 120/2020.

 

CHI PUÒ SOTTOSCRIVERLA:

  • maggiorenni cittadini italiani;
  • maggiorenni cittadini di paesi membri dell’UE;
  • maggiorenni cittadini extracomunitari regolarmente soggiornanti in Italia (solo se i dati ed i fatti oggetto di dichiarazione possono essere verificati presso soggetti pubblici italiani e per quelle materie per le quali esiste una convenzione tra l’Italia ed il loro paese di provenienza).

 

COME SI PRESENTA:

L’autocertificazione NON necessita dell’autentica di firma e pertanto non è un servizio offerto da questa Sede. Sarà necessario allegare alla dichiarazione firmata una fotocopia di un documento di identità in corso di validità del firmatario.