Il Consolato Generale, in stretto raccordo con l’Ambasciata d’Italia a Londra e l’Unità di Crisi della Farnesina, sta effettuando tutte le verifiche del caso d’intesa con le autorità britanniche. Al momento non risultano connazionali coinvolti.
Un funzionario della polizia Italiana, in servizio presso l’Ambasciata, si è recato immediatamente nella zona di Westminster per le verifiche del caso.