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Italia e Regno Unito

ENTRARE NEL REGNO UNITO

Per l’ingresso nel Regno Unito, dal 1° ottobre 2021,  è necessario l’utilizzo di un valido passaporto. Come predisposto dalle guide fornite da GOV.UK i cittadini UE che risulteranno essere sprovvisti del passaporto per l’ingresso nel Regno Unito, potranno essere respinti alla frontiera. Solo coloro che hanno aderito allo EU Settlement Scheme, potranno continuare ad utilizzare la Carta d’identità.

A seguito della Brexit, per lavorare in UK è necessario richiedere il visto presso le Autorità diplomatico-consolari britanniche in Italia. Al contrario, NON serve il visto per recarsi in UK per turismo.

Se si hanno dubbi, verifica la necessità del visto alla pagina ufficiale gov.uk (Check if you need a visa)

 

Collegamento al sito dell’Ambasciata d’Italia a Londra

– Studio statistico edito dal Consolato Generale: “La presenza italiana in Inghilterra e Galles” (I edizione, ottobre 2020)

– Studio statistico edito dal Consolato Generale: “La presenza italiana in Inghilterra e Galles” (II edizione, novembre 2021)

La crescita numerica della comunità italiana nel Regno Unito negli ultimi anni è stata impetuosa. Gli iscritti all’AIRE in Inghilterra e Galles sono più che raddoppiati nel giro di 8 anni, passando da poco meno di 200 mila a più di 452 mila. Questo studio analizza la collettività attraverso vari criteri statitici (es. età, titolo di studio, tipo di impiego, luogo di residenza e nascita etc.)