Per importare temporaneamente, per un periodo di massimo 90 giorni, un’arma da fuoco in Italia ai fini della partecipazione a gare sportive, è necessario ottenere una dichiarazione specifica alla Federazione Sportiva Nazionale competente (ad es.: Unione Italiana del Tiro a Segno, Federazione Italiana del Tiro a Volo, …); (DM 05/06/1978; Art. 5 D.Lgs. 204/2010).
Gli interessati devono rivolgersi preventivamente e direttamente alla Federazione Sportiva Nazionale di competenza per il proprio caso.
La dichiarazione:
- dovrà essere presentata alle autorità di frontiera per la vidimazione, e andrà quindi conservata per essere ripresentata all’esportazione;
- consente l’importazione di un massimo di 3 armi da fuoco e 1000 cartucce;
- consente la detenzione ed il porto dell’arma solamente in una determinata località. Se nel corso del viaggio il percorso dell’arma dovesse subire variazioni, sarà necessario avvisare immediatamente i locali Uffici di Polizia o Carabinieri;
- ha una durata massima di 90 giorni, e non è prorogabile né rinnovabile. Alla scadenza, l’arma andrà riesportata, oppure andrà presentata una richiesta di licenza d’importazione definitiva alla Questura competente . Sono tuttavia consentite più importazioni di una stessa arma all’interno dello stesso anno solare, ciascuna delle quali accompagnata da una specifica dichiarazione e seguita da una riesportazione.
NB: la dichiarazione NON garantisce che le compagnie di trasporto accettino armi da fuoco a bordo. Si invitano pertanto gli interessati a verificare direttamente con queste la sussistenza di eventuali ulteriori requisiti per il trasporto.