Si comunica che il 22 settembre 2014 e’ stato pubblicato il Decreto del Presidente della Repubblica n. 138, riguardante il nuovo “Regolamento relativo ai criteri e modalita’ per la concessione dei contributi a favore dei periodici italiani pubblicati all’estero e delle pubblicazioni edite in Italia e diffuse prevalentemente all’estero”, che è entrato in vigore il 7 ottobre 2014.
Solo per quest’anno, l’art. 7 del suddetto Regolamento dispone che – in deroga al termine ordinario – le domande di contributo relative alle PUBBLICAZIONI DELL’ANNO 2013 siano presentate “entro tre mesi dalla data di entrata in vigore” del provvedimento stesso. Il relativo termine di scadenza per gli Editori, pertanto, e’ fissato al 7 GENNAIO 2015.
Il suddetto provvedimento introduce le seguenti novita’:
– sono ammesse ai contributi anche le pubblicazioni on line, diffuse anche tramite abbonamenti a titolo oneroso;
– viene richiesta la certificazione – rilasciata da primarie societa’ di revisione – su tiratura, numero di uscite annue, distribuzione e vendita delle pubblicazioni; tuttavia, in “alternativa” alla certificazione, puo’ essere allegata alla domanda l’ordinaria documentazione dimostrativa, ma cio’ comportera’ una riduzione del 30% del contributo eventualmente spettante;
– viene istituita una “quota di riserva” per i periodici che esprimono specifiche appartenenze politiche culturali e religiose, per la quale gli editori dovranno esprimere specifica richiesta.
Si richiama l’attenzione sui contenuti dell’art. 6 del Regolamento in oggetto, concernente i criteri di riparto dei contributi tra tutti gli aventi titolo.
Nel rimandare al testo integrale del DPR in parola (DPR 138 2014), per una completa visione dei relativi contenuti, si sottolinea che l’ammissione ai contributi dei periodici italiani editi e diffusi all’estero e’ subordinata al possesso dei seguenti requisiti:
– pubblicazione da almeno tre anni;
– periodicita’ almeno trimestrale;
– testi scritti in lingua italiana almeno per il 50%, per la trattazione di argomenti che apportino contributo alla diffusione della lingua e della cultura italiana e alla promozione del sistema Italia all’estero.
Le domande (cliccare qui per i moduli) e la relativa documentazione dovranno essere presentate a questo Consolato Generale che provvederà ad inoltrarle al Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della PCM tramite Posta Elettronica Certificata. Gli originali cartacei della documentazione saranno conservati agli atti di codeste Sedi, ed agli editori verrà rilasciata debita dichiarazione di ricevuta.
Cio’ premesso, rimane l’obbligo di inviare gli esemplari delle pubblicazioni in formato cartaceo, per consentirne l’esame da parte della Commissione incaricata di accertare la sussistenza dei requisiti e di deliberare la liquidazione dei contributi.
Le collezioni delle pubblicazioni dovranno essere spedite a mezzo raccomandata postale con avviso di ricevimento, da inviarsi al seguente indirizzo: Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria – Ufficio per il sostegno all’editoria – Servizio per il sostegno diretto alla stampa, Via della Mercede, 9 – 00187 ROMA
Qualora ci si avvalga di spedizione a mezzo corriere (DHL, UPS e simili) la consegna del plico dovra’ essere effettuata presso: Ufficio Accettazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Via dell’Impresa, 90 – 00187 ROMA. I costi della spedizione dovranno essere a carico degli stessi editori.
Qualora le imprese editrici avessero gia’ depositato presso codeste Sedi la domanda e i documenti relativi al contributo 2013, dovranno provvedere a ripresentare tutta la documentazione in conformita’ alle nuove disposizioni.