Londra – Giovedì 6 dicembre alle 18 verrà inaugurata dal Console Generale D’Italia a Londra, Marco Villani, la mostra Synthesis di Vincenzo Muratore.
Il giovane artista siciliano, presenta il suo percorso artistico di ricerca personale dedicato a quei luoghi con cui si è relazionato per tanti anni tra impegno concreto e osservazione partecipante. Londra, capitale del cambiamento e dell’integrazione, ma anche città in cui oggi l’artista vive, diventa sede privilegiata dove restituire una visione inusuale, lontana dagli stereotipi, di una parte della Sicilia affascinante e a molti sconosciuta.
Il progetto espositivo esplora il concetto di sintesi, inteso come la combinazione di componenti o elementi che formano un unicum connesso. “Così come per i processi naturali, lo stesso avviene per l’uomo e per la comunità umana, – sostiene Muratore – che sono la sintesi contemporanea di culture ed eventi che si sono stratificati nel tempo”.
L’esposizione, a cura di Elisabetta Rizzuto e con il contributo del Prof. Maurizio Carta, analizza questo concetto attraverso un percorso che conduce dalle opere scultoree create a Londra fino a quelle architettoniche realizzate dall’artista sul territorio belicino presso la Comunità Trinità della Pace di Contessa Entellina (PA) negli ultimi 10 anni. La mostra inoltre accoglie una sezione fotografica dedicata a otto città siciliane: Sambuca di Sicilia, Menfi, Sciacca,Contessa Entellina, Santa Margherita di Belice, Montevago e Poggioreale, che testimonia il passaggio degli eventi storici e naturali susseguitesi su questi territori. Al centro di questa sezione della mostra, la Valle del Belice, dove l’artista è cresciuto, che è stato martoriato dal terremoto del ‘68 e quasi completamente annullato antropologicamente dalla ricostruzione.
Il programma della mostra comprende una conferenza, coordinata dal Prof. Maurizio Carta, che si terrà martedì 22 gennaio presso la sede della mostra, il Consolato Generale D’Italia a Londra, a cui prenderanno parte anche alcuni Sindaci del territorio belicino. La mostra sarà visitabile fino al 23 gennaio. Patrocinata dall’Assessorato ai beni culturali e all’identità siciliana e dall’Assemblea Regionale Siciliana, l’iniziativa ha il supporto delle Strade del Vino Terre Sicane, Club Bella Italia Londra e della Comunità Trinità della Pace.