Riportiamo di seguito gli aggiornamenti emanati dalle Autorità britanniche circa l’Emergenza COVID-19 (Coronavirus):
A questo link (e ai link a loro volta contenuti nella pagina) si possono trovare informazioni aggiornate sulla situazione nel Regno Unito e su cosa fare nel caso in cui si presentino sintomi della malattia. Chiunque attualmente si trovi o giunga nel Regno Unito è tenuto ad auto isolarsi per sette giorni nel caso in cui manifestino sintomi come febbre o tosse, mentre nel caso in cui si conviva con altri il periodo di autoisolamento è di quattordici giorni dal momento in cui la prima persona presenta sintomi.
Per categorie particolarmente vulnerabili (chi abbia ricevuto donazioni di organi; alcune tipologie di pazienti con patologie oncologiche; pazienti con patologie respiratorie severe; pazienti a maggior rischio di infezioni perché con con malattie rare, con problemi metabolici o immunodepressi; gravidanze accompagnate da problemi cardiaci congeniti o acquisiti), il governo britannico invita ad auto isolarsi presso la propria abitazione per 12 settimane, potendosi avvalere, se necessario, di un servizio dedicato di consegne a domicilio di cibo e farmaci.
Misure di distanziamento sociale
La popolazione è invitata ad osservare una distanza di sicurezza di due metri negli spostamenti.
Queste restrizioni hanno una durata provvisoria e ad esse verrà dato seguito se necessario con l’imposizione di multe e con istruzioni alla polizia di disperdere assembramenti.
I trasporti pubblici britannici sono in funzione, seppure con la chiusura di alcune stazioni nell’area di Londra ed una riduzione della frequenza dei trasporti regionali. E’ obbligatorio l’uso della mascherina a bordo.
Il governo britannico invita a “evitare spostamenti non essenziali”.
A chi dovesse recarsi in aeroporto o stazione per spostamenti imprescindibili si suggerisce di esibire passaporto e biglietto aereo/ferroviario in caso di eventuali controlli.
MISURE DI ASSISTENZA ECONOMICA
Il governo britannico ha annunciato una serie di misure per proteggere gli affittuari in relazione alle conseguenze del COVID-19, nonché altre misure a sostegno dell’economia, consultabili su questa pagina.
ASSISTENZA SANITARIA
Si ricorda che i cittadini europei che risiedono stabilmente nel Regno Unito hanno diritto alla medesima tutela sanitaria gratuita garantita ai cittadini britannici. Le cure sono previste – in caso di emergenza – anche per i cittadini europei che si trovino temporaneamente sul territorio britannico.
È sconsigliato recarsi presso “General Practitioner” (GP), farmacie o ospedali.
In Scozia occorre chiamare il GP; fuori dall’orario di lavoro occorre chiamare il numero 111 dell’NHS 24.
In Galles occorre chiamare il 111 o il 08454647.
In Irlanda del Nord il numero da chiamare è il 111.
Si invita in ogni caso di far continuo riferimento alle indicazioni fornite dal Governo britannico ai seguenti collegamenti:
– Gov.uk – Public Health England
– Gov.uk – Travel Advice Italy