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Informativa Privacy Settore Cittadinanza

Informativa sul trattamento dei dati personali ai fini del riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis o della sua acquisizione per naturalizzazione (artt. 5 e 7, nonché art. 9, comma 1, lettera c, e comma 2 della legge n. 91/1992) (Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (UE) 2016/679, art. 13 e 14)

Il trattamento dei dati personali ai fini del riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis oppure della sua acquisizione in alcuni casi di naturalizzazione (matrimonio, servizio prestato all’estero o meriti speciali) sarà improntato ai principi di liceità, correttezza e trasparenza a tutela dei diritti e delle libertà fondamentali delle persone fisiche.

 A tal fine, si forniscono le seguenti informazioni:

1. I Titolari del trattamento

Sono autonomi Titolari del trattamento il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale (MAECI) della Repubblica italiana e, a seconda dei casi, il competente Comune italiano o il Ministero italiano dell’Interno.

Il MAECI agisce, nel caso specifico, per il tramite del Consolato Generale d’Italia in Londra i cui recapiti sono i seguenti: Consulate General of Italy in London, HARP HOUSE – 83/86 Farringdon Street, London, EC4A 4BL; telefono: 02079365900; email: cittadinanza.londra@esteri.it; pec: con.londra.cittadinanza@cert.esteri.it.

2. Il Responsabile della Protezione dei Dati (RPD)

Per quesiti o reclami in materia di privatezza, l’interessato può interpellare l’RPD del MAECI ai seguenti recapiti: Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, Piazzale della Farnesina 1, 00135 ROMA, telefono: 0039 06 36911 (centralino), peo: rpd@esteri.it, pec: rpd@cert.esteri.it).

3. Dati personali trattati

  • Riconoscimento jure sanguinis: dati anagrafici (nome, cognome, data e luogo di nascita, residenza), di contatto, stato civile e stato di famiglia, ascendenza familiare, firma autografa, copia del documento d’identità, istanza di riconoscimento della cittadinanza.
  • Naturalizzazione: dati anagrafici (nome, cognome, data e luogo di nascita, residenza), stato di famiglia, certificazione penale rilasciata dagli Stati stranieri di origine e di residenza, copia del passaporto, istanza di acquisto della cittadinanza, certificazione della conoscenza della lingua italiana.

4. Finalità e basi giuridiche del trattamento

I dati personali trattati hanno come unica finalità il riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis, ai sensi degli artt. 1, 2, 3 e 4 della Legge 5 febbraio 1992, n.91, oppure l’acquisizione della stessa per matrimonio (artt. 5 e 7 della predetta Legge), per servizio prestato all’estero (art.9, comma 1, lettera c) o per meriti speciali (art. 9, comma 2). Ai fini del riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis si ricorre anche ad altre norme per accertare il possesso della cittadinanza italiana da parte degli antenati dell’interessato. Al riguardo si fa prevalentemente ricorso alle norme contenute nel codice civile del 1865 e agli artt. 1 e 7 della Legge 13 giugno 1912, n. 555.

Il conferimento dei dati in questione è un requisito obbligatorio per legge ai fini della ricevibilità della domanda. Per il riconoscimento dalla cittadinanza iure sanguinis l’obbligo è confermato dalla Circolare del Ministero dell’Interno n. k.28.1 dell’8 aprile 1991, mentre nei casi di naturalizzazione dall’art.1 del DPR del 18 aprile 1994, n. 362, Regolamento recante disciplina di procedimenti di acquisto della cittadinanza italiana.

5. Modalità del trattamento

Il trattamento dei dati, svolto da personale appositamente incaricato, sarà effettuato in modalità mista, manuale ed automatizzata. Di conseguenza, l’interessato non sarà mai destinatario di una decisione basata unicamente sul trattamento automatizzato dei propri dati.

6. Trasmissione dei dati a soggetti terzi

In caso di riconoscimento, i dati saranno comunicati al Comune italiano competente per la trascrizione ai sensi dell’art. 17 del DPR 3 novembre 2000, n. 396. In caso di contenzioso, i dati potrebbero essere trasmessi all’Avvocatura Generale dello Stato.

In caso di naturalizzazione, i dati saranno inoltrati anche al Ministero dell’Interno italiano.

I dati potranno essere trasmessi alle autorità estere competenti per la verifica delle certificazioni o attestazioni prodotte dall’interessato.

7. Periodo di conservazione dei dati

I dati saranno conservati a tempo indeterminato, per motivi di certezza giuridica e per il rilascio di certificazioni.

8. Diritti dell’interessato

L’interessato ha il diritto di accedere ai propri dati personali e, alle condizioni previste dalla normativa vigente, di ottenerne, se del caso, la rettifica. Nei limiti previsti dalla legge e fatte salve le conseguenze sul seguito dell’iter amministrativo, egli può altresì chiedere la cancellazione dei dati eventualmente trattati illecitamente, la limitazione del trattamento o l’opposizione al trattamento. In questi casi, l’interessato dovrà rivolgersi al Consolato Generale d’Italia in Londra, informando per conoscenza l’RPD del MAECI.

9. Reclami

Se ritiene che i suoi diritti in materia di privatezza siano stati violati, l’interessato può presentare un reclamo all’RPD del MAECI. Qualora non sia soddisfatto della risposta, l’interessato può rivolgersi al Garante per la Protezione dei Dati personali (Piazza Venezia 11, 00187 ROMA; tel. 0039 06 696771 (centralino); peo: protocollo@gpdp.it; pec: protocollo@pec.gpdp.it).