- L’Home Office ha introdotto un nuovo sistema digitale esteso alle compagnie aeree che consente di confermare lo status migratorio dei passeggeri automaticamente tramite l’invio di un codice direttamente alla compagnia. Affinché il sistema funzioni è necessario utilizzare per il check-in lo stesso documento di viaggio registrato sul profilo digitale del settled status e che si utilizzerà per viaggiare. Pertanto è di fondamentale importanza tenere aggiornato il proprio status digitale con i dettagli del documento di viaggio che si utilizza – Update your UK Visas and Immigration account details: Update your UKVI account details – GOV.UK – onde evitare problemi al momento dell’imbarco.
- Inoltre sul sito ufficiale del Governo britannico è chiaramente indicato che chi è titolare di settled, pre–settled o altro permesso/visto NON ha bisogno di ETA: Apply for an electronic travel authorisation (ETA) – GOV.UK (You do not need an ETA if: you have permission to live, work or study in the UK (including settled or pre-settled status or right of abode).
- Poiché il settled status è uno status migratorio interamente digitale, l’unico metodo ufficiale predisposto dalle Autorità britanniche per verificarlo è l’utilizzo di uno share code – generabile tramite il servizio View your eVisa and get a share code to prove your immigration status online – GOV.UK. Questo codice deve essere fornito alla compagnia aerea, che potrà così effettuare le verifiche necessarie attraverso il portale dell’Home Office. Il Governo britannico ha da tempo comunicato questa procedura alle compagnie di trasporto. In aggiunta, è possibile stampare il proprio profilo digitale da mostrare alla compagnia aerea in caso di necessità. Tuttavia, si tratta di una modalità non ufficiale di verifica dello status, e pertanto le compagnie potrebbero non accettarla.
- Infine, in questo factsheet l’Home Office fornisce indicazioni per i viaggi internazionali: Media factsheet: eVisas – Home Office in the media – cfr. paragrafo What do eVisas mean for international travel? In caso di dubbi le compagnie aeree possono contattare UK Border Force Carrier Support Hub disponibile 24 ore su 24.